Da domani, 02 luglio fino al 15 settembre in Emilia Romagna vige l’obbligo di interrompere le attività tra le ore 12.30 e le 16.00, nei cantieri edili e affini, in agricoltura, nel florovivaismo e nei piazzali della logistica, quando il livello di rischio è "ALTO".
In agricoltura e nei cantieri edili si intendono tutte le situazioni “laddove si operi in condizioni di esposizione prolungata al sole”.
Si intendono cantieri edili anche attività di installazione, montaggio impianti o macchinari, ecc. presso clienti esterni.
In riferimento a “piazzali della logistica” si intendono tutte le aree esterne di carico / scarico e deposito merci svolte in qualsiasi azienda (escludendo quindi le attività svolte in magazzini al chiuso).
Ovviamente risulta importante garantire anche un microclima adeguato anche all’interno di magazzini e aree produttive, in relazione al lavoro da svolgere.
Il sito da verificare giornalmente con la mappa di rischio è il seguente: www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/
L'obiettivo del provvedimento è di tutelare della salute delle lavoratrici e dei lavoratori che operano essenzialmente all’aperto, senza possibilità di ripararsi dal sole e dalla calura, riducendo l’impatto dello stress termico ambientale e il rischio di colpi di calore.