Fu costruita fra il 1755 e il 1769 per merito dell’arciprete don Giuseppe Mazzieri. Nel 1939 fu elevata alla dignità di santuario diocesano della Sacra Famiglia.
La costruzione, esempio di sobria e grandiosa architettura, basata sulla pianta quasi centrale, appare giocata spazialmente su quattro pilastri al centro che sorreggono una volta emisferica.
Nell’interno si trovano numerose opere, tra cui un gruppo statuario in marmo bianco raffigurante il Cristo morto (Alvise da Cà – 1708), una statua lignea della Madonna Addolorata (Lorenzo Aili – 1701), un organo costruito dai fratelli Serassi (1803), una Via Crucis in scagliola policroma (Emilio Trombara – 1905), un credenzone da sacrestia (G. e F.Galli e V.Biazzi), l’altare di San Giacomo in legno dorato (sec. XVIII).